Per seguire Infinite Jest non ci si può affidare a un unico intreccio. Ma se per voi ciò è
questione vitale, allora ricorrete a una filiera a cui agganciare tante storie da seguire in parallelo con tutta l'attenzione possibile.
Fateci caso, se ciò è specifico e funzionale alle storie che F.Wallace intende raccontare.
Roba trita, gente! Tre personaggi fantastici: C, Povero Tony, il Vostro, vanno in giro a rapinar gente, non senza prima averli pestati bene, bene:
nei personaggi di F. Wallace, il farsi di droga è sempre e comunque un bel filo della nostra filiera a cui agganciarsi.
I personaggi vanno seguiti in apnea, e per imporre a noi lettori di metterci a correre con loro, Foster Wallace si affida allo "slang" de "il Vostro"( l' "Io" narrante che descrive la storia), e una punteggiatura quasi inesistente. Una gustosa corsa continua, che si concludera' solo quando i soldi estorti a chi incontrano per strada, prima fermati e poi pestati, arriveranno a essere nella misura giusta per ottenere da Wo, uno spacciatore cinese, la tanto sospirata dose per farsi.
Tutti e due si affidano alla capacità espressiva dei loro personaggi per far intendere a chi gli segue tutta la loro forza espressiva, e tutti e due gli artisti, nelle loro due opere migliori, ce la fanno, eccome se ce la fanno!